Jenne 6 Dicembre 2018 – “Le festività inizieranno il 15 Dicembre 2018 e termineranno il 20 Gennaio 2019 e prevedono tra gli eventi più importanti: il Presepe vivente …in Cammino verso la Natività, eventi musicali e concertistici, mostre fotografiche, degustazioni e sagre.” Così annuncia il comunicato stampa della Pro-Loco di Jenne presieduta da Rita Molinari che prosegue:
Dal 2012 il Natale a Jenne continua a proporre una riflessione sulla povertà, sulla pace, attraverso trame narrative e musicali semplici e poetiche al tempo stesso. Siamo convinti che all’interno di un impianto narrativo come quello della natività si possano innestare le storie dei nostri piccoli borghi. Questo anno, pensando al verbo “in cammino” abbiamo spostata ai primi del 900, più vicina ai giorni nostri, la storia di Natale. La generazione degli anni 60 e 70, ricorda bene i volti con i personaggi che animavano il paese e che ora non ci sono più. In questo ricordo ci sono le voci dei narratori, i nostri nonni; li abbiamo ascoltati commossi, mentre attizzavano i fuochi di casa, parlarci dei cammini di guerra (15/18); le loro imprese sui cammini transumanti; abbiamo ancora oggi i suoni di una “banda” nata nei primi del 900 come fanfara; le esperienze migratorie con la quale Jenne ha combattuto e continua a combattere; conosciamo il peso di una fede che da queste parti ha visto fra i suoi monti i monaci pellegrini ispirati da Benedetto e abbiamo ancora presente tutta quella manovalanza delle cose quotidiane che oramai non esistono più. Con essa sono scomparsi i contadini, gli artigiani, gli allevatori. Sono scomparse le coltivazioni e tutte quelle alchimie fra terra e cielo che erano il “credo” per il loro pane quotidiano. A testimonianza di quel vissuto rimane una oggettistica appartenuta alla lattaia, alla fornaia, al banditore, alla guardia campestre, al postino, al falegname, all’impagliatore di sedie che, figuranti “in cammino”, portano come preziosi cimeli. Nel nostro presepio – conclude Rita Molinari – ci sarà tutto questo e non mancherà la musica che verrà affidata alla competenza di professionisti, “I Trillanti”, i quali ci faranno ascoltare musiche e ritmi armoniosi, che riempiranno l’aria di colore e gioia, avvolgendo con il loro mantello una Natività che suona, danza e canta. Da “Gesù che t’incarnasti” alla “Novena”, per ascoltare (e riascoltare) con il cuore le favole antiche in grado di fondere le sonorità agro-pastorali di zampogne e ciaramelle con le corde di una chitarra o i sonagli di un tamburo. Ciò che vi aspetta è un’esperienza magica in grado di trasportarvi lungo un percorso di luce e di speranza, un fiume che lentamente fluisce, che fa il suo corso, che culla dolcemente. Il mondo popolare torna così a rivivere, ancora una volta, tra il legno e la paglia”
Nei fine settimana a Jenne saranno allestite delle postazioni con quell’oggettistica che rimane unica testimonianza di quel vissuto che possiamo soltanto raccontare così ed insieme ad una mostra fotografica di grandi dimensioni di volti in primo piano.