I giovani scouts d’Europa approdano al Parco dei Simbruini, sono diretti alla volta della Santa Sede
Jenne – Il colore e l’entusiasmo degli scout europei sta caratterizzando Jenne il Parco dei Simbruini e la piana di Fondi. Si tratta di una marea di ragazzi europei che stanno attraversando l’Italia centrale alla volta di Roma. Qui sabato prossimo 3 agosto incontreranno il Papa: si tratta dei giovani aderenti all’Union internationale des guides et scouts d’Europe – Federation du scoutisme européen (UIGSEFSE), riconosciuta come associazione privata di fedeli di diritto pontificio e dal Consiglio d’Europa con statuto partecipativo. L’evento che stanno vivendo è l’Euromoot 2019 “Parate Viam Domini” che nel quotidiano «significa amare il prossimo in tutte le piccole cose, dalle faccende di casa al lavoro, al rispondere in maniera gentile. Far sì che si capisca che siamo cristiani non solo nelle parole, ma anche nei gesti». In gergo scout la parola Euromoot indica un raduno internazionale di “scolte” e “rover”, rispettivamente ragazze e ragazzi dai 16 anni ai 21 anni.
I giovani si sono messi in marcia lo scorso sabato per vivere nella riflessione della Parola di Dio attraverso i mezzi della pedagogia scout: la strada, elemento di crescita e di contatto con la natura, di scoperta delle persone, dell’opera di Dio Padre, delle culture e dell’ambiente; la comunità in quanto i ragazzi vivono in piccole comunità, clan e fuochi, accompagnati sempre da un capo responsabile e da un sacerdote; il servizio per servire con una profonda cultura del rispetto, dell’accoglienza e per lasciare un mondo migliore, chiara ispirazione all’idea del fondatore dello scautismo, Robert Baden Powell.
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