Jenne – La comunità jennese ha accolto con grande entusiasmo la visita degli studenti della scuola per l’Infanzia di Agosta. I piccoli sotto la guida di Rita Molinari dell’Ente parco hanno potuto apprezzare una filiera antica produttiva con particolare interesse sull’antico mulino comunale in pietra del 1911. Affascinati studenti e docenti nell’osservare lo stato di conservazione. E’ stata loro raccontata la storia che parte proprio dall’anno in cui ad Jenne ebbe ad arrivare l’energia elettrica e l’acqua. L’impianto veniva utilizzato fino agli anni ’80 tutti i giorni per la macinazione dei cereali, ed è composto da macine in pietra e tramoggie in legno e ferro, ad oggi si può considerare un raro e prezioso esempio di archeologia industriale. I bambini sono stati anche intrattenuti da Federico e Valentina i quali hanno spiegato loro i motivi della loro scelta di lasciare la città e rivalutare gli aspetti produttivi artigianali con sede a Jenne.
Le scuole della Valle Aniene sono protagoniste di un importante progetto denominato Gens “Mani in pasta”, e per tutti la giornata organizzata dall’Ente Parco è stata ricca di rivelazioni sulle antiche memorie ed abitanti del parco.
“Abbiamo puntato molto sul restauro, conservazione e tenimento delle nostre risorse storiche- spiega il sindaco Giorgio Pacchiarotti – che costituiscono un’orgoglio identitario per la nostra comunità”.