Jenne – Il comune di Jenne con provvedimento a firma del responsabile del Servizio Giorgio Pacchiarotti ha ordinato il rispetto dell’uniformità immobiliare. Tale atto è stato adottato per il rispetto e la congruità di immagine che deve essere rispettata ed assicurata all’interno del borgo. Il centro storico, ed in generale in tutto il territorio PRIMA di effettuare installazioni e/ o interventi sostitutivo-manutentivi di facciate delle proprietà immobiliari, si dovrà interloquire con il comune stesso. Ciò per evitare difformità di colori scelti per la tinteggiatura delle facciate esterne, nonchè del colore e materiali degli infissi in sostituzione.
Il fenomeno di scelte autonome intraprese, reca infatti pregiudizio al decoro urbano generando – si legge in ordinanza – altresì un naturale scadimento nella percezione della qualità e dell’immagine del centro storico e in
generale di tutto il centro urbano del Comune di Jenne; Considerato che il territorio del Comune di Jenne è inserito all’interno del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini;
Considerato che le Norme di Attuazione del Piano di Assetto del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini all’art. 23 “ Tutela dei centri storici delle aree circostanti” detta le prescrizioni a cui gli interventi edilizi devono attenersi, in particolare, al comma b) del citato articolo è esplicitamente espresso che “sono vietati infissi esterni in alluminino anodizzato, di qualsiasi colore”.
Quindi si ordina: Di non eseguire interventi di tinteggiatura e di installazione o sostituzione degli infissi esterni e qualsiasi altro intervento che modifichi i prospetti degli immobili ricadenti nel centro abitato
del Comune di Jenne senza la preventiva autorizzazione comunale, così come previsto dalle norme vigenti statali , regionali e comunali , pena ordinanza di rimozione degli stessi o del semplice manufatto.
Inoltre si ordina la rimozione delle tende a copertura delle porte . In alternativa è possibile la protezione delle porte con pannelli di materiale ligneo, previa
autorizzazione del responsabile dell’ufficio tecnico. L’inosservanza delle norme ricade in responsabilità penale così come prevista all’art. 650 del codice penale.
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