JENNE 29 giu 2022 – Nei giorni scorsi sono ripresi i lavori al rifugio montano di Jenne. Già dal giorno 6 la ricettività prende forma con la costruzione della ampia e nuova cucina rispondente a tutte le vigenti normative che regolano la materia. Ma un altro passaggio importante è avvenuto anche nel recente consiglio comunale, durante il quale è stato finalmente approvato il trasferimento dell’uso civico demaniale che dal rifugio montano graverà ora su altri terreni di proprietà dell’ente.
“Un provvedimento questo – spiega il sindaco Giorgio Pacchiarotti – indispensabile per la fruibilità del rifugio e per la valorizzazione territoriale dell’intera area a Fondi di Jenne. Abbiamo approvato una analisi del territorio specificamente predisposta per rispettare ogni aspetto relativo alla civicità dei terreni, liberando però il rifugio, la cui area pertinenziale cambia destinazione da uso agricolo a servizi. Questo ci consentirà di aprire il rifugio alla ricettività”.
“Si tratta di un ulteriore tassello – spiega il vice sindaco Cristiano Lauri – che si aggiunge alla molteplicità di azioni compiute già durante questo primo anno di legislatura. In sequenza lo sviluppo del territorio viaggia speditamente. Gli atti deliberativi da noi prodotti – prosegue – ora saranno trasmessi alle competenti autorità regionali per gli adempimenti conseguenti”.
La prima fase degli interventi sul rifugio montano partirono nel 2020 con il rifacimento del manto copertura, ed installazione di un innovativo impianto fotovolatico a pannelli solari.
Questa prima fase di lavori, è stata realizzata grazie ad un finanziamento ottenuto dall’Amministrazione Comunale di Jenne presso la Regione Lazio per l’importo di 50 mila euro. Ma quanto iniziato nel 2020 fu solo una fase iniziale propedeutica ad un progetto completo per la valorizzazione e recupero della stuttura montana.
I pannelli solari, infatti, costituiscono la base per il collegamento con l’elettrodotto Monte Livata . Fondi di Jenne, che come già annunciato con precedente nota, sarà realizzato a totale carico dell’Enel.
“L’obiettivo prefissato – spiega il sindaco Giorgio Pacchiarotti – concretizza una pluralità di intenti che vedono valorizzare una area naturalistica stupenda del nostro territorio, un luogo incontaminato e splendido che in questi fine settimana estivi sta facendo riscontrare presenze di escursionisti e di turismo di oltre 1.500 persone”.