JENNE 10 AGO 2022 – Torna l’autovelox sulla Sublacense e le rituali e pesanti sanzioni fanno sicuramente discutere. Molti gli automobilisti che contestano il modus operandi, da molti ritenuto tralaltro discutibile. Un tratto di strada ad alta densità di percorrimento specialmente in questo periodo di piena estate. Ed è Giorgio Pacchiarotti, sindaco di Jenne che rompe gli indugi sui social e punta il dito contro questi metodi di reperimento fondi per le casse comunali e vessazioni per i cittadini.
“Una vergogna – commenta indignato Pacchiarotti sui social – alcuni amministratori solo questo sanno fare e niente altro! In questi casi dovrebbe intervenire il Prefetto di persona per verificare se le irregolarità lamentate dagli automobilisti siano vere oppure no. E comunque andrebbero accertate le reali probabilità di incidenti, considerato che negli ultimi 30 anni proprio in quel punto non se ne sono verificati, neanche di lieve entità. Alcuni amministratori pensassero a governare con senso di responsabilità e competenza, e a cercare le risorse in altro modo, piuttosto che sottrarre denari a padri di famiglia che percorrono quotidianamente quel tratto di strada per recarsi al lavoro, o a cittadini malati che si recano presso strutture sanitarie per curarsi. Tornare la sera a casa – conclude il monito del primo cittadino – e trovare una multa da pagare, dopo aver lavorato un’intera giornata, significa vanificare i sacrifici fatti per la propria famiglia. Se si tenesse veramente alla vita delle persone, anzichè posizionare il rilevatore di velocità con due agenti con le braccia conserte per ore, sarebbe sicuramente meglio creare con lo stesso personale impegnato, due postazioni di controllo ai lati della carreggiata”.