All Posts By

ufficistampanazionali

Grosso albero interrompe la provinciale Subiaco-Jenne, immediati gli interventi di sgombero

By | Jenne news | No Comments

Jenne 19/02/2019 – Non sembra esserci pace per la strada provinciale Subiaco Jenne che tuttora è interessata da fitti banchi di nebbia. Questa notte, nel tratto situato nei pressi dell’area Monte Pecoraro è avvenuto il distacco di un grosso albero che ha invaso la sede stradale bloccando di fatto la circolazione. Immediatamente l’amministrazione comunale ha richiesto l’intervento della Provincia che già da questa mattina presto ha iniziato ad effettuare i lavori di sgombero. Lo scuolabus con gli studenti di Jenne e diverse vetture che percorrevano la strada in entrambe le direzioni sono rimasti bloccati per un pò, e poco fa la circolazione è tornata alla normalità. Si consiglia comunque procedere con la massima cautela.

 

(Foto: M.A. Coriddi)

Gli scavi presso la grotta “Mora Cavorso” a Jenne

By | Territorio | No Comments

Gli scavi presso la grotta Mora Cavorso a Jenne  hanno permesso il recupero dei resti antropici giacenti nelle due distinte cavità interne, definite per la loro posizione stratigrafica rispettivamente sala superiore e sala inferiore.
Per predisporre al meglio il futuro programma di indagine estensiva nella grotta si è deciso di eseguire alcuni saggi di limitate dimensioni allo scopo di indagare le potenzialità del deposito archeologico presente.

I recuperi nelle sale interne.
Nella sala inferiore è stato portato a termine il recupero completo dei reperti antropici del livello datato al Neolitico antico, iniziato nella prima campagna di scavo. Sono stati recuperati più di un centinaio di reperti osteologici riferibili a circa 21 individui, di cui 12 adulti e 9 bambini.

I reperti giacevano caoticamente ammassati su tutta la superficie dell’anfratto per uno spessore di circa 30 cm; unitamente èè stato recuperato anche vario materiale archeologico consistente in 11 elementi di collana di conchiglia, un vasetto ceramico frammentario non decorato e due lamelle di selce.
Asportati i reperti, si è messo in luce il piano di appoggio degli stessi, costituito da una crosta stalagmitica, dello spessore variabile di cm 5 -10, sotto il quale è stato individuato un ulteriore livello, ricco di ossa di cervo.
La presenza, nel livello inferiore, di chiazze e frustoli carboniosi sui reperti faunistici è un equivocabile indizio di una frequentazione umana precedente alla pratica funeraria neolitica, non collocabile però in un preciso orizzonte culturale.

La grotta “Mora di Cavorso” si apre lungo l’alta valle dell’Aniene presso la località “Lescuso” nel territorio del comune di Jenne all’interno dell’area soggetta al Parco Naturale dei Monti Simbruini ed è riportata nella nuova carta IGM (serie 25, foglio 376, sezione II –Fiuggi) con coordinate UTM (ED50) 33T UG(03)48570(46)380101 ad una quota di m 715 s.l.m. (fig. 1).La grotta si articola in un’ampia sala  iniziale aperta direttamente sull’impervia scarpata del ver-sante destro della valle dell’Aniene, preceduta all’esterno da un sentiero, in parte obliterato, che probabilmente si dirige a mezza costa verso la non lontana Jenne. La sala esterna o ante grotta, di dimensioni abbastanza ampie, è in parte chiusa verso valle da un muro a secco formato da blocchi calcarei di medie-grandi dimensioni, residuo di un utilizzo funzionale in un recente passato, lega-to all’attività pastorale. La volta all’entrata è ampia e si abbassa gradualmente fino al fondo della sala. Nella parte centrale è interessata da varie aperture di “camini” naturali che a più riprese hanno provocato un’immissione di detrito di versante e concrezionamenti prodotti dall’attività idrica. Sul fondo, in posizione leggermente sfalsata, si apre un diverticolo che immette in un complesso di strettoie e camere, interessato da un’accentuata attività carsica, come denotano le numerose concrezioni stalagmitiche a colonna presenti. Alla fine del condotto si aprono due sale dove è stato rinvenuto numeroso materiale antro-pico e archeologico.

Scoperta e ricerche
La grotta è stata inserita recentemente nella carta IGM(vedi sopra), mentre non risulta segnalata nella precedente tavoletta IGM(serie M891 – Affile– 151 IV sud-est). La scoperta del complesso delle cavità interne si deve alle ricerche condotte dallo Shaka Zulu Club Subiaco nell’ambito dello studio speleologico sulle grotte della valle dell’Aniene, quando, nel gennaio del 2001, spostando un accumulo concrezionato di clasti di grandi dimensioni nel fondo della grotta è stato stappato un diverticolo obliterato da tempo. Il condotto articolato in strettoie e corridoi bassi terminava, dopo circa m25, in una serie di sale di modeste dimensioni due delle quali presentavano al momento della scoperta abbondante materiale antropologico e archeologico sparpagliato sul terreno e in parte inglobato nelle concrezioni superficiali. Di seguito è stato comunicato il rinvenimento alla Soprintendenza Archeologica per il Lazio, che nel 2005 ha organizzato un primo sopralluogo, al seguito del quale si è deciso, in collaborazione con l’Insegnamento di Archeologia Preistorica dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” , un primo recupero del deposito interno effettuato nel giugno 2006. L’indagine è stata reiterata anche nel mese di luglio2007 e a più riprese nell’autunno-inverno 2007. Lo scavo del deposito interno non è stato ancora ultimato e si prevede di riprendere l’attività al più presto, cercando di allargare le indagini, ad una picco-la porzione dell’ante grotta allo scopo di individua-re lembi di deposito preistorico rimanenti, come evidenziato dalle prime osservazioni di superficie e dal record faunistico ivi recuperato (vedi infra,I reperti faunistici).

La grotta
La grotta si apre nelle formazioni delle Calcilutiti del Coniaciano-Campaniano (Cretacico Superiore– formazione 38/C 9-11) e si articola in una sala iniziale o ante grotta al fondo della quale si apre un diverticolo impervio. L’antegrotta consiste in un ampio camerone largo circa m 8 e lungo m 17; l’altezza all’apertura verso la valle dell’Aniene è di m 4per diminuire verso l’interno in maniera piuttosto brusca a circa metà della sala fino a raggiungere l’altezza di meno di un metro al fondo. Nella parte interna della sala insistono una serie di stalattiti, alcune delle quali, pur non essendo spezzate, non raggiungono la base del deposito attuale, a testimonianza che la dinamica di formazione ha portato adepauperamenti ciclici del deposito, dividendo l’ambiente in due parti distinte. La superficie dell’antegrotta si presenta per la prima metà con andamento grossomodo sub-orizzontale con lieve pendenza verso l’entrata, per farsi sub-pianeggiante verso il fondo. Il deposito si presenta con terreno assai sciolto, pulvirolento che copre non del tutto grossi clasti, probabili residui di crolli della volta.Nella seconda metà dell’ambiente, verso il fondo, in concomitanza delle stalattiti sopracitate il deposito si fa più compatto, concrezionato a chiazze di matrice più argillosa di colore bruno scuro, con presenza in superficie di aree cinerose e frustoli carboniosi. Sempre superficialmente e solo in questa zona sono stati rinvenuti frammenti di ceramica in impasto non tornita. Le ricognizioni superficiali effettuate nella sala hanno permesso di recuperare abbondante fauna sia recente che fossile di notevole interesse.

Ricerche e atti

  1. Origini della complessità sociale – Sviluppo dei sistemi prato-urbani e nascita delle città; (ANALISI GENETICA DI COMUNITA’ MONTANE IN AREE ISOLATE DEL CENTRO ITALIA TRA PREISTORIA E STORIA).
  2. Lazio e Sabina – Estratto da: Atti del Convegno: Ottavo Incontro di studi sul Lazio e la Sabina.
  3. Atti del 6° Convegno Nazionale di Archeozoologia (Nota preliminare sulla fauna del Neolitico antico di Grotta Mora Cavorso (JENNE, Lazio)
  4. Identification of ancient Olea europea L. and Cornus mas L. seeds by DNA barcoding.

Anticiclone duraturo e persistente, clima mite e primaverile con belle giornate

By | Jenne news | No Comments

Jenne – Ci sembrerà di entrare in una primavera anticipata, ma in realtà siamo ancora nel pieno di febbraio. Eppure potremmo goderci giornate splendide all’insegna del sole e del clima che sembra già voler aprire le porte all’estate con congruo anticipo. Dopo tanto freddo intanto ci si può godere questo periodo, in cui le massime giornaliere arriveranno anche a 16/17 gradi nelle zone interne della Valle Aniene ma molto piu’ alte saranno nella zona di Tivoli Roma est con picchi anche di 20 gradi. Poi brusco calo termico notturno con minime che in alcuni casi si attestano intorno allo zero.

Innamorati di Jenne, con il cuore nella perla della Valle Aniene

By | Territorio | No Comments

Jenne – La festa degli innamorati, San Valentino non è solo per le coppie di giovani fidanzati, ma si celebra anche l’amore per una magia, per un posto che ci è molto caro e che affascina. Molti sono gli innamorati di Jenne, quelli che ci sono nati, vissuti, cresciuti, coloro che ci vivono e coloro che essendoci nati e non vivendoci mantengono inalterato un legame forte con il proprio territorio. Poi ci sono gli innamorati di Jenne, spontanei, che amano questa accogliente realtà. La perla della Valle Aniene, con aria salubre, un aspetto urbano da salotto cittadino, gente sorridente e sempre in attività per mantenere alte e vive le tradizioni e celebrare il “voler bene” per il proprio territorio. Ecco San Valentino dedicato agli innamorati di Jenne, a qualsiasi titolo e ruolo. Perchè l’amore non ha confini e Jenne si vive nel cuore! Buona festa a tutti!

Previsioni meteo Jenne, settimana fredda e instabile, da venerdì lieve aumento termico

By | Jenne news | No Comments

Continua questo inverno dal tempo dinamico. Tra dicembre e gennaio abbiamo avuto piogge, nevicate e temperature che, soprattutto nell’ultimo mese, si sono portate anche al di sotto delle medie stagionali.

Secondo le previsioni questa settimana il meteo comincerà a dare timidi segnali di miglioramento pur restando molto instabile.

Lunedì e fino a metà settimana sereno sulla capitale, anche se le temperature minime saliranno di poco sopra gli 0°C. Sull’adriatico coperto con pioggia moderata e neve sulle subappenniniche e sul Gran Sasso. Mercoledì di nuovo tempo instabile con piogge e nevicate, soprattutto sulla marsica orientale, oltre gli 800 m circa. Giovedì sole ma freddo.

Da giovedì sera un vasto campo di Alta Pressione porterà una prevalenza di bel tempo con poche nubi di passaggio ma senza rischio di piogge. Anche le temperature sono previste in leggero aumento specie nei valori massimi

Bacino Imbrifero Montano, il Comune di Jenne chiede l’applicazione della legge per il recupero dei sovracanoni

By | Jenne news | No Comments

Jenne 26 Gen 2019 – L’amministrazione comunale di Jenne sta fortemente portando avanti una attenta ricognizione relativa al Bacino Imbrifero Montano del fiume Aniene. In sostanza l’ente ha inviato specifiche richieste alle società Acea, Basic2 e d Enel, relative richieste di recupero dei sovracanoni dovuti per il periodo 2013-2018. Tutto in applicazione della L. 228/2012. “Stiamo riordinando i rapporti del comune di Jenne  – spiega il Sindaco Giorgio Pacchiarotti – con dette società che sfruttano le risorse idriche nel bacino che va da Filettino a Castel Madama, ed abbiamo proposto gli atti di transazione per ciascuna società in applicazione della legge.” Infatti secondo quanto risultante ai conteggi del Comune di Jenne, le spettanze dovute sarebbero da ricalcolare, in applicazione ad una sentenza della Corte di Cassazione circa l’insussistenza delal debenza del sovracanone e degli aggiunti interessi. Gli atti transativi, secondo l’amministrazione, non rispondono ai conteggi reali e la situazione dunque deve essere rivista.

La prima neve dell’anno imbianca il suggestivo borgo di Jenne

By | Jenne news | No Comments

Jenne – Era stata annunciata ed è arrivata la prima neve dell’anno ad imbiancare il suggestivo borgo di Jenne. Le luci a contrasto con il bianco, una totale assenza di rumore che induce alla pace del corpo e dell’anima, sta caratterizzando la Piazza Vittorio Emanuele e tutte le vie di Jenne a dir poco affascinanti. Nevica solo sulle località montane, mentre nel sublacense c’è nevischio ma senza particolari fenomeni. Ovviamente è consigliabile la massima prudenza negli spostamenti. L’amministrazione ha comunque previsto lo spargimento sale nel piano neve che sarà attivo già da domani mattina presto.  (foto R. Molinari)

In via di ultimazione a Jenne i lavori per la nuova casa di riposo per anziani

By | Jenne news | No Comments

Jenne – I lavori di ristrutturazione dell’ex edificio scuola elementare destinato a casa di riposo per anziani sono ormai alle ultime battute. L’adeguamento funzionale della struttura è stato realizzato dopo una serie di vicissitudini di natura burocratica che hanno tralaltro rallentato la sua ultimazione. Ora però, risolte le eccezioni tecniche si è in dirittura d’arrivo. “In seguito alla ultimazione lavori – spiega il Sindaco Giorgio Pacchiarotti – procederemo alla predisposizione di uno specifico bando per la gestione della struttura che potrà ospitare 20 persone. Si realizza così uno dei tanti obiettivi della nostra amministrazione improntato a generare crescita e sviluppo, lavoro ed assistenza sociale”.

Tradizione, cultura e fede a Jenne con la Festa di Sant’Antonio Abate – Favaro

By | Jenne news | No Comments

Jenne – 7 Gen 2019 –  E dopo le festività Jenne si prepara per un nuovo ed interessante appuntamento nel quale si fonde la tradizione con i sapori di un tempo. Un evento unico nel suo genere che coincide con la Festa di Sant’Antonio Abate – Favaro per Domenica 20 gennaio 2019. Ci sarà spazio per degustare in convivialità, e di particolare interesse la demo-trasformazione del latte in gioncata di formaggio, che sarà realizzata in piazza davanti al pubblico che potrà osservarne le peculiarità caratteristiche.

La tradizionale benedizione degli animali  – si legge in una nota ufficiale della Pro-Loco di Jenne – coincide con la chiusura delle manifestazioni natalizie. La festa di Sant’Antonio “Favaro” affonda le sue radici nella cultura contadina e viene mantenuta tutt’oggi con grande partecipazione popolare. Il Granoturco seminato a primavera e si raccoglieva alla fine di settembre. La Polenta”, realizzata come si faceva un tempo, cotta dentro ” Jo Callaro” o “la cottora” e servita nelle scifette di legno, è condita con il sugo di spuntature e salsicce di maiale e pecorino locale. Il fallone, pizza realizzata con la farina di granoturco e acqua e cotto nell’antico “Forno a legna, reperto storico ed architettonico risalente all’anno 1751.

PROGRAMMA

Ore 9.30 Degustazione della ” Fava ammollo”

Ore 10.30 S. Messa segue Benedizione degli animali e intrattenimento della Banda “Massimi Filiberto di Jenne
Ore 12.30 Sagra della Polenta e del “Fallone”
Ore 13.00 Demo– trasformazione del latte in gioncata formaggio e ricotta con degustazione

Il saluto alle festività di Jenne con il grande concerto dell’Epifania. Grande successo per il coro “Le Laudi”

By | Jenne news | No Comments

Jenne 5 Gen 2019 – Un nuovo tassello di successi si aggiunge al ricco calendario delle iniziative che hanno caratterizzato fortemente tutto il periodo natalizio nel bellissimo borgo di Jenne. Per la solennità dell’Epifania il pubblico presente nella gremita e suggestiva Chiesa di Sant’Andrea Apostolo, è stato deliziato dalla maestria vocale del Coro “Le Laudi” di Colle Fiorito (Guidonia) diretto dal Maestro Manuele Orati. Una sequenza di brani che ha reso onore alla Festa dell’Epifania che conclude le festività 2019. Vere e proprie ovazioni tra un brano e l’altro per una acustica eccellente. Presente il Sindaco Giorgio Pacchiarotti, il Parroco don Gaetano Maria Saccà, amministratori comunali, rappresentanti le associazioni. Il primo cittadino prima del bis finale ha rivolto i suoi ringraziamenti al Maestro e  a tutti  i presenti gli auguri di una Buona Festa dell’Epifania.